«Le frontiere dell’alterità». Le parole e cose
Palermo, Sellerio, 2009, 232 p.
Il prossimo, l'estraneo, l'esotico: sono le tre filiere che circoscrivono, oggi, la contemporaneità del dibattito sull'identità e, per converso, sul multiculturalismo. Ciascuna di esse ha il suo focus nella relazione mutevole, che fonda l'ontologia stessa del rapporto tra un Io immaginario e un Altro immaginario, soggetti e oggetti contestuali di una dialettica aporetica, dove la domanda è fondativa di una risposta muta. Il tessuto connettivo della relazione è la struttura portante di tutto questo discorso: l'Immaginario. Questa ricerca, mettendo a confronto temi ed autori di scuole e di formazioni diverse, offre un panorama equilibrato e aderente allo stato dell'arte della situazione internazionale, pur cosciente della sua «funzione strumentale» rispetto alla complessità della materia. (dalla Prefazione di Gianni Puglisi)
Scritti di: Alberto Abruzzese, Maria Tilde Bettetini, Renato Boccali, Corin Braga, Ionel Buºe, Mauro Ceruti, Francimar Duarte Arruda, Patrizia Nerozzi Bellman, Daniel-Henri Pageaux, Federico Pellizzi, Mario Perniola, Maryvonne Perrot, Paolo Proietti, Aldo Trione, Fabio Vittorini, Myriam Watthee-Delmotte, Jean-Jacques Wunenburger, Ilana Zinguer.
Scritti di: Alberto Abruzzese, Maria Tilde Bettetini, Renato Boccali, Corin Braga, Ionel Buºe, Mauro Ceruti, Francimar Duarte Arruda, Patrizia Nerozzi Bellman, Daniel-Henri Pageaux, Federico Pellizzi, Mario Perniola, Maryvonne Perrot, Paolo Proietti, Aldo Trione, Fabio Vittorini, Myriam Watthee-Delmotte, Jean-Jacques Wunenburger, Ilana Zinguer.
*segnalato da R.C.
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