18 ottobre 2009

Censura e gossip

“Noi definiamo censura qualsiasi interferenza con il libero flusso dell’informazione nella società americana. Negli Usa l’industria dell’informazione è interessata soprattutto alle notizie di intrattenimento e le considera una priorità. Notizie molto importanti che dovrebbero arrivare al pubblico americano, spesso vengono tagliate per essere sostituite da scandali ed aggiornamenti sulle persone famose”.
Peter Phillips
cfr. P. Phillips, La nuova censura, "Internazionale" , 13/19 settembre 2002, p. 22.


Peter Phillips è direttore del Project Censored .

___

1 commento:

Federico Zappone ha detto...

Direi che la medesima considerazione possa essere fatta per quanto riguarda i media italiani, che mai come in questi ultimi tempi stanno privilengiando il gossip anzichè l'informazione. Come scrive il giornalista Marco Travaglio nella prefazione del libro "L'agenda rossa di Paolo Borsellino",se i media occupassero lo stesso tempo dedicato al caso di Cogne, forse sapremo qualcosa in meno sul pigiama della signora Franzoni e qualcosa in più sulle origini della Seconda Repubblica.

Posta un commento