Per un'etica dell'informazione e della comunicazione. Giornalismo, radiotelevisione, new media, comunicazione pubblica
Milano, Franco Angeli, 2009, pp. 224.
Descrizione
La "discussione pubblica", nell'accezione ampia del termine, si è trasferita dai luoghi tradizionali di incontro, come le piazze, i caffè e le assemblee, alle arene mediatiche. I media veicolano informazioni, aiutano a interpretare le dinamiche della società contemporanea e, soprattutto, dettano l'agenda dei problemi e orientano le opinioni dei cittadini. Alla conoscenza diretta di ciò che ci circonda si aggiunge una conoscenza mediata degli avvenimenti, difficile da controllare e da verificare.
I mezzi di comunicazione di massa assicurano maggiore visibilità alle procedure decisionali e alle figure pubbliche: ciò aumenta sia il loro potere sia la loro responsabilità nei confronti dei cittadini. La comunicazione e l'informazione rivestono ormai un ruolo tale da coinvolgere la dimensione dell'etica pubblica: al suo centro, infatti, si trova il corretto funzionamento della sfera pubblica, ossia uno spazio di dibattito, il più possibile libero da restrizioni e interessi privati, che serve come luogo di esplorazione delle idee per la formazione di un'opinione pubblica. [leggi tutto...]
*segnalato da C.S.
____
Nessun commento:
Posta un commento