14 marzo 2010

In libreria

Gisella Bochicchio e Rosanna De Longis
La stampa periodica femminile in Italia. Repertorio 1861-2009
Roma, Biblink, 2010, 220 pp.

Questo repertorio censisce e descrive oltre 1600 periodici italiani diretti alle donne editi tra il 1861 e il 2009. Rappresenta così l’intero spettro dell’esperienza unitaria, senza trascurare quei titoli che, nati in anni precedenti, attraversano il 1861 e proseguono oltre.

Scorrendo le testate censite, ci si rende facilmente conto che dall'Unità a oggi le donne sono state oggetto e destinatarie di una grande quantità di pubblicazioni periodiche, dalle forme e dai contenuti più vari. Si spazia dalla letteratura educativa di fine Ottocento rivolta alla formazione delle «buone italiane», ai coevi giornali emancipazionisti; dai fogli, a dimensione nazionale e locale, che hanno accompagnato le successive tappe organizzative del movimento cattolico, alle riviste sindacali e professionali dirette agli ambiti lavorativi tradizionalmente femminili (ostetriche, infermiere, maestre) ai fogli di ordini e congregazioni religiose femminili molto attive nel corso del XX secolo; dai bollettini dedicati all'attività femminile durante la Prima guerra mondiale alle riviste fasciste di propaganda; dai giornali clandestini delle formazioni partigiane alla stampa di consumo e ai ‘femminili’ per eccellenza del secondo dopoguerra; dalle riviste delle organizzazioni femminili dei partiti ai fogli sorti nell'ambito del neofemminismo o dietro la sua onda.
Risulta così una ‘lista’ che racconta e suggerisce molte storie, offrendo uno spaccato significativo sui processi di formazione dell’opinione pubblica in Italia e in particolare su quella ‘sfera pubblica femminile’ messa a tema dalla storia di genere come un’area di confine nella quale si delinea la presenza attiva e originale delle donne.

*link al sito del'editore biblink

Nessun commento:

Posta un commento