Università degli studi di Genova



Blog a cura di Marina Milan, con la partecipazione di studenti, laureandi e laureati dei corsi di Storia del giornalismo e Giornalismo internazionale dell'Università degli studi di Genova (corso di laurea magistrale interdipartimentale in Informazione ed Editoria).

_________________

Scorrendo questa pagina o cliccando un qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie presenti nel sito.



19 ottobre 2009

In libreria

Neri Fadigati
Il mestiere di vedere. Introduzione al fotogiornalismo
Pisa, edizioni Plus, 2009 (2° edizione), 192 p.

Scheda del libro
Il ruolo centrale avuto dalla fotografia negli anni d’oro della grande stampa periodica. Le vite di alcuni testimoni della storia del ’900 come R. Capa, W.E. Smith, M. Bourke-White. L’importanza del lavoro del fotografo, che senza mettersi in mostra fa vedere la realtà, introducendo un “commento”, un valore aggiunto per l’informazione giornalistica. Infine alcuni consigli pratici di solito non reperibili sui manuali.
È questo il contenuto del volume, primo tentativo di organizzazione sistematica di una materia finora poco approfondita sul piano teorico. Senza dare risposte definitive il libro si propone di fornire gli strumenti necessari per avvicinarsi alla tecnica che promette di conservare certezze, ma si rivela sfuggente come la luce che gli da forma. E di sgombrare il campo dagli equivoci che l’hanno accompagnata nel corso della sua breve storia.


____


Pogliano Andrea
Le immagini delle notizie. Sociologia del fotogiornalismo
Milano, Unicopli, 2009, 205 p.


Scheda del libro"Questo libro è il risultato di una ricerca etnografica che si snoda attarverso interviste a fotogiornalisti francesi e italiani e in un percorso osservativo compiuto in quattro redazioni di quotidiani (Corriere della Sera, il Manifesto, Le Figaro, Libération). Riprendendo gli spunti della sociologia della produzione delle notizie (il newsmaking), vengono qui indagati i processi di produzione della news visibility, analizzando le fotografie giornalistiche nelle tre fasi della raccolta, della selezione e della presentazione. Nel libro viene dato ampio spazio alla dimensione del racconto, nel tentativo di restituire al lettore il senso situato dei processi organizzativi, la divisione del lavoro, la distribuzione del potere, il contesto umano e tecnologico nel quale si svolge la produzione delle “immagini delle notizie”. Questo lavoro si propone di dare autonomia al newsmaking visuale, dimostrandone l'irriducibilità al newsmaking così come è stato studiato fino ad oggi e dimostra l’importanza dell’etnografia per superare i risultati raggiunti in seno ai visual studies."

___

Nessun commento:

Archivio blog

Copyright

Questo blog non può considerarsi un prodotto editoriale, ai sensi della legge n. 62/2001. Chi desidera riprodurre i testi qui pubblicati dovrà ricordarsi di segnalare la fonte con un link, nel pieno rispetto delle norme sul copyright.