Milano, Franco Angeli, 2009, 172 pp.
Le riviste dell'informazione
- Bollettino LSDI
- British Journalism Review
- Columbia Journalism Review
- Comunicatori & Comunicazione
- Cuadernos des Periodistas
- Digital Journalism
- Etudes de communication
- Image of the Journalist in Popular Culture Journal
- International Journal of Press Politics
- Journal of Computer-Mediated Communication
- Journalism
- Journalism Practice
- Journalism Studies
- Key4biz.it
- Le Temps des médias
- Les Cahiers du Journalisme
- Media2000
- Mediascape Journal
- Nieman Reports
- Prima comunicazione
- Problemi dell'informazione
- Tabloid
16 maggio 2011
Costruire nuove interazioni mediali
Comunicazione media cittadinanza. Appare così il titolo in copertina: nessun segno di punteggiatura a differenziare le tre parole, solo un “a capo” a dividerle. Una scelta grafica poco chiara, che d’impatto può indurre a fraintendere, o meglio, non comprendere il vero significato del testo. A prima vista, potrebbe far pensare, infatti, a un nuovo concetto di comunicazione, intesa come “media cittadinanza” o ancora alla comunicazione come strumento che “media” la cittadinanza stessa.
Solo a una riflessione più attenta e con l’ausilio del sottotitolo, si comprende in realtà l’inesistente relazione sintattica tra i vocaboli e di conseguenza la precisa volontà dell’autrice di analizzarli in maniera autonoma e svincolata, sebbene legati concettualmente da un fil rouge ben preciso.
Il testo di Giselda Antonelli, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso la Facoltà di Scienze sociali dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, attraverso l’analisi precisa e fortemente documentata di argomenti specifici quali la comunicazione interculturale, la media education e la cittadinanza europea propone una riflessione su come la comunicazione, i media e il significato di cittadinanza siano mutati ed evoluti nel corso del tempo.
Partendo dalla constatazione di uno smarrimento di competenze da parte della società odierna, all’interno della percezione pubblica, a favore di un’enfatizzazione dell’individualismo, la Antonelli pone l’attenzione iniziale proprio sul nuovo tipo di rapporto che è venuto a instaurarsi tra il soggetto e la società stessa.
Evidente ormai che gli uomini non possano vivere senza socializzare e quindi comunicare, il primo capitolo offre una riflessione sulla centralità delle relazioni e della ricerca altrui per forgiare la nostra identità. Partendo dalla crisi, intesa non come declino o smarrimento, ma nel senso più strettamente etimologico del termine come cambiamento e occasione di riflessione per ricominciare, viene sottolineata la stretta necessità di aggiornare i contenuti e i valori comuni, a partire dall’ambiente educativo e scolastico.
Soffermandosi poi su alcune forme particolarmente espressive di comunicazione e media, dal writing alla multitasking generation e sul rapporto tra old e new media in grado allo stesso tempo di connettere realtà molto lontane, si passa ad evidenziare nella seconda parte, come la dimensione dell’incontro con l’altro si declini attualmente in termini di interculturalità.
Attraverso una descrizione dei fattori, degli strumenti e al contempo degli ostacoli della comunicazione interculturale l’autrice mette in luce l’esigenza attuale di affacciarsi a nuove culture senza incorrere nell’errore di ghettizzarle cadendo in quell’insieme di stereotipi e pregiudizi esclusivamente dannosi, in quanto mera “barriera precostituita”.
Ma ulteriore prospettiva con cui studiare la comunicazione interculturale riguarda il ruolo assunto dai mass media. Poiché i mezzi d’informazione incidono vertiginosamente sulla formazione dell’opinione pubblica e quindi dei giudizi e delle percezioni ad essi associate, è fondamentale una loro rappresentazione dell’altro reale e non appunto deformata, promuovendo l’accesso all’industria dei media a tutte le diversità culturali.
Si giunge così alla quarta parte del saggio, dove la Media education diventa protagonista. Essa, sostiene la Antonelli, deve “contribuire all’educazione al pensiero diverso, all’autonomia e al senso critico” soprattutto tra i giovani dove i media sono una costante quotidiana. Fondamentale dunque guidare le nuove generazioni a un uso consapevole, autonomo e critico dei linguaggi mediali portandoli a concepire la media education come nuova forma di cittadinanza nella società della conoscenza.
Non bisogna però sottovalutare gli aspetti negativi legati a questa evoluzione, è quanto si premura di sottolineare l’autrice. Il processo interculturale comunicativo ha infatti anche creato nuove forme di diseguaglianza socioculturale, attribuibili principalmente a una scarsa diffusione, in molte parti del mondo, di una vera cultura mediale, sui cui è urgente investire.
Infine un rapido viaggio tra le radici e la storia della parola cittadinanza, contestualizzata nell’ottica della modernità, esaminata sotto diverse prospettive sociologiche e tema centrale di numerosi dibattiti contemporanei, (in particolare a partire dalla ratificazione del Trattato di Maastricht) traghetta la panoramica della Antonelli su questi tre nuovi percorsi di partecipazione, verso la speranza di una società capace di ridisegnare modalità inedite di interazione.
Carolina Piola
Giselda Antonelli
Comunicazione Media CittadinanzaMilano, Franco Angeli, 2009, 172 pp.
*link all'Indice del libro
___
Etichette:
Comunicazione,
Giornalismo interculturale,
Libreria,
Libri,
Recensione
Archivio blog
- nov 2024 (1)
- ott 2024 (1)
- set 2024 (2)
- giu 2024 (1)
- feb 2024 (1)
- gen 2024 (1)
- nov 2023 (1)
- ott 2023 (1)
- set 2023 (1)
- ago 2023 (1)
- giu 2023 (2)
- mag 2023 (1)
- apr 2023 (2)
- mar 2023 (2)
- feb 2023 (1)
- gen 2023 (2)
- dic 2022 (3)
- ott 2022 (1)
- ago 2022 (1)
- lug 2022 (2)
- giu 2022 (3)
- mag 2022 (4)
- apr 2022 (5)
- mar 2022 (2)
- feb 2022 (6)
- gen 2022 (1)
- dic 2021 (4)
- nov 2021 (8)
- ott 2021 (9)
- set 2021 (4)
- ago 2021 (3)
- lug 2021 (5)
- giu 2021 (5)
- mag 2021 (1)
- apr 2021 (4)
- mar 2021 (7)
- feb 2021 (3)
- gen 2021 (4)
- dic 2020 (2)
- nov 2020 (2)
- ott 2020 (2)
- set 2020 (1)
- ago 2020 (3)
- lug 2020 (1)
- giu 2020 (5)
- mag 2020 (2)
- apr 2020 (2)
- mar 2020 (1)
- feb 2020 (6)
- gen 2020 (9)
- dic 2019 (11)
- nov 2019 (9)
- ott 2019 (15)
- set 2019 (6)
- ago 2019 (5)
- lug 2019 (5)
- giu 2019 (9)
- mag 2019 (5)
- apr 2019 (6)
- mar 2019 (6)
- feb 2019 (13)
- gen 2019 (13)
- dic 2018 (14)
- ott 2018 (15)
- set 2018 (12)
- ago 2018 (2)
- lug 2018 (7)
- giu 2018 (6)
- mag 2018 (10)
- apr 2018 (8)
- mar 2018 (11)
- feb 2018 (7)
- gen 2018 (11)
- dic 2017 (11)
- nov 2017 (11)
- ott 2017 (7)
- set 2017 (9)
- ago 2017 (6)
- lug 2017 (2)
- giu 2017 (12)
- mag 2017 (13)
- apr 2017 (8)
- mar 2017 (7)
- feb 2017 (9)
- gen 2017 (6)
- dic 2016 (6)
- nov 2016 (17)
- ott 2016 (10)
- set 2016 (11)
- ago 2016 (1)
- lug 2016 (4)
- giu 2016 (10)
- mag 2016 (13)
- apr 2016 (12)
- mar 2016 (4)
- feb 2016 (11)
- gen 2016 (12)
- dic 2015 (11)
- nov 2015 (4)
- ott 2015 (6)
- set 2015 (9)
- ago 2015 (6)
- lug 2015 (3)
- giu 2015 (6)
- mag 2015 (10)
- apr 2015 (8)
- mar 2015 (12)
- feb 2015 (11)
- gen 2015 (4)
- dic 2014 (7)
- nov 2014 (5)
- ott 2014 (10)
- set 2014 (6)
- ago 2014 (1)
- lug 2014 (6)
- giu 2014 (14)
- mag 2014 (10)
- apr 2014 (4)
- mar 2014 (11)
- feb 2014 (10)
- gen 2014 (12)
- dic 2013 (20)
- nov 2013 (9)
- ott 2013 (9)
- set 2013 (4)
- ago 2013 (8)
- lug 2013 (8)
- giu 2013 (20)
- mag 2013 (13)
- apr 2013 (9)
- mar 2013 (11)
- feb 2013 (16)
- gen 2013 (8)
- dic 2012 (10)
- nov 2012 (8)
- ott 2012 (16)
- set 2012 (12)
- ago 2012 (5)
- lug 2012 (12)
- giu 2012 (27)
- mag 2012 (35)
- apr 2012 (21)
- mar 2012 (19)
- feb 2012 (21)
- gen 2012 (26)
- dic 2011 (20)
- nov 2011 (16)
- ott 2011 (30)
- set 2011 (10)
- ago 2011 (5)
- lug 2011 (14)
- giu 2011 (19)
- mag 2011 (24)
- apr 2011 (15)
- mar 2011 (18)
- feb 2011 (25)
- gen 2011 (18)
- dic 2010 (14)
- nov 2010 (15)
- ott 2010 (10)
- set 2010 (9)
- ago 2010 (6)
- lug 2010 (8)
- giu 2010 (12)
- mag 2010 (18)
- apr 2010 (20)
- mar 2010 (12)
- feb 2010 (23)
- gen 2010 (22)
- dic 2009 (18)
- nov 2009 (26)
- ott 2009 (25)
- set 2009 (14)
- ago 2009 (12)
- lug 2009 (16)
- giu 2009 (11)
- mag 2009 (17)
- apr 2009 (15)
- mar 2009 (18)
- feb 2009 (6)
- gen 2009 (13)
- dic 2008 (18)
- nov 2008 (37)
- ott 2008 (30)
- set 2008 (22)
- ago 2008 (6)
- lug 2008 (35)
- giu 2008 (5)
- mag 2001 (1)
Copyright
Questo blog non può considerarsi un prodotto editoriale, ai sensi della legge n. 62/2001. Chi desidera riprodurre i testi qui pubblicati dovrà ricordarsi di segnalare la fonte con un link, nel pieno rispetto delle norme sul copyright.
Nessun commento:
Posta un commento