Che cos'è la semiotica della fotografia
Carocci, Roma, 2018, pp. 144.
L’idea che la fotografia possa essere considerata un linguaggio è talmente diffusa che non ci facciamo neanche più caso, certi che quella miriade di immagini che scattiamo e guardiamo abbia a che fare con la nostra capacità di comunicare. Difficilmente quindi ci soffermiamo a riflettere su cosa ciò comporti, a chiederci “come” essa significhi, più di “cosa” voglia dire. È proprio di questo che parla il libro: utilizzando la semiotica contemporanea, scienza che studia i diversi sistemi di significazione, mira a ricostruire i meccanismi che caratterizzano la fotografia in quanto fenomeno di produzione di senso. Si scopre allora, fra l’altro, che non si tratta di un unico linguaggio ma di tanti, e che l’attività semiotica che riguarda la fotografia comincia molto prima della visione, quando ci si mette in mano un apparecchio progettato per fare di un uomo un fotografo.
Indice
Introduzione
1. Corpi
Io, fotografo/ Critica della ragione tecnica/ Corpi-macchina/ L’atto fotografico/Impugnare/trasportare/ Inquadrare/ L’obiettivo/ Regolare/ Scattare
2. Segni
Il senso di un saluto/Retoriche dell’immagine/La ricerca dell’essenza/Il ritorno del segno/Modelli di segno a confronto/Lo specchio del reale: l’icona/La trasformazione del reale: il simbolo/La traccia del reale: l’indice/Oltre il segno/Il fare fotografico/Studium e punctum/Verso un nuovo paradigma
3. Testi
«Flagranti reati»/«Forme dell’impronta»/ Dal segno al testo/ Linguaggi della fotografia/Dimensione topologica/Dimensione eidetica/ Dimensione cromatica
4. Discorsi
Fotografia testimonianza/ Dal testo al discorso/ Realtà parallele/ Fotografia opera/ Fotografia ludica/ Fotografia tecnica/ Generi comunicativi/ Fotografia referenziale/ Fotografia mitica/ Fotografia sostanziale/ Fotografia obliqua/ Strategie fotografiche
Riferimenti bibliografici